Si, riassumerei così la giornata di venerdì.
"We love textile". Amiamo i tessuti. Ne siamo drogate, anzi.
E Ikea anche in questo ci vede lungo. Da dove comincio a raccontare?
E' stata una giornata così densa di avvenimenti, di cose da vedere, di spostamenti ( basti dire che in 28 ore ho preso 4 treni e 3 auto), di gente, di piccoli incidenti di percorso, di emozione, agitazione, colori, forme, sensazioni diverse dal solito.
Lo confesso: da quando vivo in campagna mi sono decisamente troppo seduta, fossilizzata. E questo è uno dei (pochi) lati negativi di questa scelta.
Il mio lato metropolitano ( perchè ne ho uno anche io), quello che si esalta davanti al cosmopolitismo, alla modernità nella sua accezione migliore, alla creatività ..questo mio lato metropolitano ha fatto capolino dalla Chiara campagnola e atrofizzata nel suo ruolo di adesso-portiamo-pazienza-che-piano-piano-le-cose-si-sistemano-e-iniziamo-sul-serio-la-nuova-vita-che-sognavamo.
Ha fatto capolino e si è beato di ciò che vedeva. Ha guardato tutto, troppo di corsa, ahimè, ma ha visto quel lato industrial chic, un po' vintage, molto di design che ultimamente le piace parecchio e che un evento come questo incarna nel migliore dei modi.
Yes, we do love textile. Ikea loves it, too. And it was great for me to join this event in Milan.
It was quick, but so nice. I saw lots of design and young people, I heard lots of them speaking english. It was sort of a rebirth of my metropolitan ego, after 6 years in the countryside.
I still like and need this kind of things, I still love the city and its opportunities.
And I love Ikea, you know.
L'esposizione di Ikea, in via Ventura 15, era degna delle mie aspettative. Colore, design alla portata di tutti, dinamismo, atmosfera giovane.
Un luogo dove anche la tecnologia è per tutti, come nel caso dello spazio dedicato a Uppleva, la parte tecnologica appunto.
Che da ora si arricchisce anche di televisori, sistemi wi fi, home theatre.
E così tutto va visto nella sua collocazione, nelle case.
Perchè Ikea si preoccupa di capire come sono le case vere.
A nice exhibit, with the news from Ikea PS, put in small houses, with pics of real houses in the back.
Because design is for real people and for real homes and this is the important Ikea philosophy.
Collezione PS 2012:
ovvero cosa hanno saputo fare i giovani designer a cui Ikea ha dato il compito di rivisitare alcuni pezzi della storia dei vecchi cataloghi. Ne sono nati nuovi mobili dal sapore anni 50-60-70 ma in chiave moderna. Favolosi nel concetto come questa libreria che vedete nella foto sotto, in alto a sinistra.
Metti i libri e le cose alla rinfusa ma quando chiudi, il gioco di riquadri sulla vetrina crea un effetto di ordine voluto e ricercato.
Peccato che non ho potuto fotografare la libreria aperta ma giuro che era così.
O come la cassettiera componibile che vedete subito sotto la libreria. Con i pomelloni tondi come piacciono a noi, moderna eppure senza tempo. Ve la immaginate colorata o sbiancata? io si!!
Tutto in vendita da Maggio solo all'Ikea di Carugate (MI) e da Ottobre in tutti gli Ikea italiani.
I adored the white library where frames on the glass make everything inside look tidy, even if they're not.
I loved the modular pine drawer with big rounded knobs.
I loved these reviews made by young designers of the old Ikea cathalogues: everything is so modern, yet clearly in 50s-60s-70s mood.
Poi siamo andate a visitare altri spazi di designer stranieri , sempre in via Ventura, e qui c'è qualche foto.
We visited other exhibits in Via Ventura
Forse non ve lo aspettate ma ci è piaciuta molto anche la location industriale in cui si trovano quelli che presumiamo essere studi di architetti, artisti.. chissà!
We liked the industrial chic studios in this zone of Milan.
Abbiamo anche visto cose strane, installazioni interattive e sensoriali, dove è chiaro il concetto di partecipazione del singolo.
We saw strange interactive installations.
Basti dire che questo disco qui sotto è pieno di cose che non immaginereste mai:
chewing gum masticati da tutti i visitatori. C'è anche il mio, così come quello delle tre bloggers che erano con me. All'ingresso distribuivano chewing gum colorati e ci è stato chiesto di masticarli e poi attaccarli in un punto a nostra scelta. Bizzarro, eppure così chiaramente moderno nel concetto di partecipazione e fruizione dello spettatore davanti a un'opera.
Non fraintendetemi: io di arte moderna e di design non capisco una cippa e resto piuttosto tradizionalista.
Eppure riesco a vedere con gli occhi della creativa quanto di interessante c'è in certe idee.
The disc here below is full with chewed chewing gums. There's mine, too. We were asked to chew a chewing gum and put it wherever we liked. A weird, yet clear example of art and design made for and by the visitor.
Ma torniamo a noi: alla cara Ikea :-))
Il tempo è stato poco e mi sono persa via, non riuscendo a fare che poche foto.
Ma questa è la parte di esposizione che ci ha ospitato: il tessile.
Stoffe e colori vecchi e nuovi.
C'erano questi favolosi divani unici, rivestiti con tante stoffe diverse. Solo per l'esposizione.
But let's come back to Ikea.
Only a few hours, all in a hurry, yet sooo nice and funny.
I adored all the textile corner, the multi-coloured sofas and beds.
![]() |
qui si intravede la postazione cucito, proprio sotto alla scritta We love textile |
E che dire di questi letti a più strati stile principessa sul pisello? meravigliosi..
Come immaginate non ho foto dei momenti in cui cucivamo. Non sono neppure riuscita a fotografare bene la postazione dove eravamo, ma si intravede in alcune foto sopra. Un lungo tavolo con 6 macchine da cucire Ikea, 4 per noi e 2 a disposizione di chi voleva provare. La serata era per i soci Ikea family e Hemma che avevano fatto richiesta in tempo e ci sono stati vari eventi. Tra cui le nostre dimostrazioni.
Il tempo è VOLATO, non ce ne siamo quasi accorte. Io sono andata in palla ogni volta che i ragazzi addetti alle riprese video si avvicinavano. Non so ancora dove si vedranno ma sappiate che sembrerò una alle prime armi.. mi si staccava il piedino, mi si inceppava il filo.. di tutto!!!
ovvio, no????
vabbè fa niente!!
Ma il divertimento è stato grande.
Qui ci vedete a fine serata.
Mi sa che ancora non vi ho presentato il quartetto!!
Oltre a me c'era la mia conterranea ( lombarda di nascita ma marchigiana di adozione come me) Anna, poi Linda e Silvia.
Tutte simpatiche, ci siamo divertite!
I have no pic of our workshop. People stopped to watch us and ask for infos.
The event was only for Ikea family visitors who asked for it.
And here is a pic: the four bloggers involved. You can find the link by clicking on their names in the italian text.
Divertimento e atmosfera easy che hanno avuto il culmine quando ci hanno fato vedere le vignette create da un vignettista che lavora per Ikea.. non è stato simpatico???
The easy atmosphere was clear also by reading these funny illustrations made by the illustrator who works for Ikea.
You can see a woman telling that she absolutely wants to buy the fabric with tiny animals and her husband is really puzzled. he asks "but what's for??"..like every man, LOL
In the other illustration some visitors ask us bloggers to darn socks or hem their dresses. So funny!!
Qui invece si parla di Uppleva..
Che posso dire? che è stata un'esperienza fantastica, ringrazio in ordine sparso Morena, Matteo, Cecilia e Nicoletta di HEMMA, per l'impeccabile organizzazione e per la solarità.
In cuor mio spero che si ripeta :-))
La prossima volta vi mostrerò cosa mi ero preparata per la serata e cosa ho cucito dal vivo.
Thank you to the Hemma staff, I really had fun and hope it is not the last event for me :-))

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